[...] . perché la televisione no e la radio sì? nelle motivazioni che sono state portate si è detto che le immagini hanno un potere particolare. qualcuno ha [...]
[...] sostenuto che la trasmissione in televisione di questa seduta avrebbe portato un effetto di spettacolarizzazione della seduta stessa. credo sia un [...]
[...] presentata da Mario Segni discutere. dunque, non secondo l' opposizione ma secondo autorevoli rappresentanti dei gruppi della maggioranza la televisione può [...]
[...] televisione rispetto agli altri mezzi di comunicazione. per parlare di questo, siamo qui. lo so, esistono tante persone, anche nella vita politica del nostro [...]
[...] paese, che odiano la televisione, che pensano sia uno strumento del demonio e contro questa si sono scagliate e si scagliano. so che vi è un [...]
[...] . tuttavia credo che combattere la televisione sia un errore, non solo perché impossibile (si tratta di avere l' ambizione di frenare l' innovazione, lo [...]
[...] sviluppo, la crescita naturale di una tecnologia che non può che essere aperta ad immensi sviluppi), ma per un' altra ragione: la televisione può [...]
[...] seduta era inopportuna è che nel paese non vi sarebbe grande interesse per questi temi. se così fosse, dovremmo preoccuparci, perché la televisione e [...]
[...] schiettamente — l' Italia è un paese malato. la malattia, che è una malattia democratica, risiede nella televisione, nel duopolio televisivo, nel [...]
[...] monopolio privato della televisione. tutte le democrazie occidentali — si pensi a tutti i riferimenti che abbiamo assunto insieme, nel corso del tempo [...]
[...] , come modelli di sviluppo della nostra democrazia — hanno scelto di legiferare nel campo della televisione con una particolare cura, riconoscendo quella [...]
[...] diversità della quale, appunto, abbiamo parlato e che è una delle ragioni per le quali la seduta odierna non viene trasmessa. la televisione, cioè, è [...]
[...] — , in tutte queste democrazie si è scelto di legiferare in maniera speciale su tale materia, perché la televisione è la più potente macchina di [...]
[...] informazione di cui l' uomo possa disporre. la televisione annulla il tempo e lo spazio, è una straordinaria magia, scandisce la gerarchia delle nostre ansie [...]
[...] , persino delle nostre speranze. quando parliamo di televisione non ci riferiamo alla produzione di un bene quale potrebbe essere per esempio un [...]
[...] televisione, a chi guarda la televisive. credo sia utile ricordare che la potenza della televisione è tale da consentirle di intervenire persino nel formarsi [...]
[...] in due righe o in due colonne nella pagina degli Interni, arrivò la televisione che raccontò per due intere nottate quella tragedia, che divenne una [...]
[...] grande tragedia collettiva del paese; che fu vissuta come tale e che oggi è ricordata dall' intero paese. la televisione è una macchina potentissima e [...]
[...] : il 38 per cento delle risorse pubblicitarie del sistema sono in un' unica mano, cosi come il 61 per cento delle risorse della televisione, il 90 per [...]
[...] cento di quelle della televisione privata e il 34 per cento delle risorse dei periodici. tutte — lo ripeto — in una sola mano. se poi si unisce la [...]
[...] Rai, l' 89 per cento delle risorse della televisione sono nelle mani di due soli gruppi, ciò che non accade in alcun paese civile del mondo. il primo [...]
[...] , la stampa è passata in dieci anni dal 46 al 39 per cento , mentre la televisione è cresciuta dal 42 al 53 per cento . il terzo peccato è la [...]
[...] della televisione si può fare in maniera obiettiva, e credo che questa sera vi siano le giuste condizioni di clima per farlo. io non ho mai negato al [...]
[...] gruppo Fininvest, neppure nei momenti di scontro più duro, di aver svolto nella storia della televisione italiana una funzione importante, di [...]
[...] verificate nella storia della televisione italiana, come quella rappresentata dalla terza rete. ci si chiede a chi abbia giovato tale rete; io non lo so, ma [...]
[...] televisione pubblica non deve essere né a favore né contro. deve guardare, deve raccontare, i suoi operatori devono lavorare nelle più alte condizioni di [...]
[...] con riferimento alla legge finanziaria , nella giornata di ieri. e dunque, una rete via-cavo per ciascun soggetto; distinzione tra chi fa televisione [...]
[...] e chi distribuisce televisione; limiti alla raccolta di pubblicità per garantire che diversi soggetti possano entrare nel mercato; lotta alle [...]
[...] decreto Rai, si è svolta una pagina brutta nella storia del nostro Parlamento. credo — oggi non c' è la televisione, ma conta poco — che abbiamo un dovere [...]
[...] che, dopo la Rai, riguarderà i giornali, perché sono più pericolosi della televisione. l' offensiva riguarderà non solo la Rai, ma anche la stampa [...]
[...] pericolose della televisione. questo è quanto ci è stato annunciato! non credo che dopo aver ascoltato le parole dell' onorevole Dotti e le prime battute [...]
[...] elettorale ed in numerosi confronti televisivi, in quella televisione che oggi la sinistra individua come una sorta di monstrum che avrebbe la [...]
[...] , quando ci siamo confrontati in televisione, davanti a milioni e milioni di italiani, la destra e la sinistra hanno discusso animatamente, duramente (non [...]
[...] Romania! in Romania il presidente del Consiglio era proprietario della televisione, proprio come in Italia! onorevole Berlusconi, è in America che è [...]
[...] culturale del nostro paese; lei ha il monopolio della televisione privata a diffusione nazionale, con tutti i benefici aggiuntivi, a cominciare da [...]